Jardim Felicidade

L’origine dell’insediamento chiamato Conjunto Felicidade è legata ad un movimento guidato da padre Pigi, iniziato nel 1983, con l’obiettivo principale di far assegnare una casa propria alle famiglie povere che vivevano in affitto. Questo movimento lottava per le famiglie residenti nei quartieri 1º de Maio, Lagoa, São Bernardo, Floramar e Aarão Reis. Il 9 marzo 1986 padre Pigi ha fondato la AMABEL (Associazione dei Locatari di Belo Horizonte) allo scopo di organizzare gli abitanti di queste zone che dovevano pagare l’affitto. Dopo numerosi tentativi di negoziazione con il Comune e con il governo di Stato di Minas Gerais, la AMABEL ha ottenuto la concessione di vari lotti di terreno dal governo federale grazie all’intervento dell’allora Ministro della Pianificazione, sig. Aníbal Teixeira, che ha assegnato i fondi necessari al municipio di Belo Horizonte. Il movimento stesso ha realizzato un’indagine sui terreni e ha indicato l’antica Fazenda Tamboril (attuale Conjunto Felicidade) perché venisse espropriata e nel 1985 si è dato inizio alla costruzione delle prime 800 case. Fin da subito, la presenza di due operatori sanitari (Rosetta Brambilla e Nicoletta Padovani) che lavoravano nella comunità, è stata fondamentale per poter rispondere alle necessità primarie delle persone, come l’educazione, la salute e l’alimentazione.

Attualmente sono accolti 110 bambini di età  tra 0 e 6 anni.